Prospettive e stakeholder
La preparazione acquisita nel corso di laurea permette alle laureate e ai laureati di proseguire gli studi, nella Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici o nel Dottorato di ricerca, oppure di operare, anche con funzioni di responsabilità, presso enti e istituzioni, pubblici e privati, attivi nei campi della tutela, dello studio, della conservazione e dell'educazione alla conoscenza del patrimonio storico-artistico.
Per poter accedere alla II Fascia della figura professionale di Storico dell'arte, secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale 244, del 20 maggio 2019, che regolamenta l'accesso alle professioni dei Beni culturali, è necessario che le studentesse e gli studenti articolino il proprio piano di studio scegliendo esclusivamente esami dei ssd L- ART/01, L-ART/02, L-ART/03 e L-ART/04 nel gruppo di esami a scelta da 18 cfu e come esame (9 cfu) a libera scelta dello/a studente/essa.
Orchestrando gli esami opportunamente il corso di laurea permette di accedere ai livelli previsti dal DM citato senza particolari modifiche (96 crediti).
Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati:
- Operatore/Operatrice o collaboratore/collaboratrice museale.
Funzione in un contesto di lavoro: funzioni di elevata responsabilità nella conservazione, catalogazione, gestione e valorizzazione del patrimonio storico artistico.
Competenze associate alla funzione: elevate competenze storico-artistiche, museologiche, tecnico-conservative; competenze gestionali.
Sbocchi occupazionali: musei e raccolte artistiche pubbliche e private
- Collaboratore/Collaboratrice di enti culturali pubblici e privati.
Funzione in un contesto di lavoro: funzioni di elevata responsabilità nello studio e nella valorizzazione del patrimonio culturale; organizzazione e gestione di esposizioni artistiche e culturali.
Competenze associate alla funzione: elevate competenze storico-artistiche, espositive e gestionali.
Sbocchi occupazionali: fondazioni e associazioni culturali, gallerie d'arte, centri di documentazione, archivi, biblioteche specialistiche.
- Collaboratore/Collaboratrice o consulente specialistico.
Funzione in un contesto di lavoro: funzioni di elevata responsabilità nella realizzazione progettazione di eventi culturali e di prodotti editoriali specialistici; ovvero di progetti e percorsi didattici, con particolare riferimento alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico.
Competenze associate alla funzione: elevate competenze storico-artistiche, critiche, metodologiche e gestionali.
Sbocchi occupazionali: per aziende e operatori nell'ambito dell'industria culturale ed editoriale ovvero nel settore dell'educazione e della didattica.
Il corso prepara alla professione di 1. Storici/storiche dell'arte 2. Esperti/e d'arte 3. Curatori/Curatrici e conservatori/conservatrici di musei.
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Per poter accedere alla II Fascia della figura professionale di Storico dell'arte, secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale 244, del 20 maggio 2019, che regolamenta l'accesso alle professioni dei Beni culturali, è necessario che le studentesse e gli studenti articolino il proprio piano di studio scegliendo esclusivamente esami dei ssd L- ART/01, L-ART/02, L-ART/03 e L-ART/04 nel gruppo di esami a scelta da 18 cfu e come esame (9 cfu) a libera scelta dello/a studente/essa.
Orchestrando gli esami opportunamente il corso di laurea permette di accedere ai livelli previsti dal DM citato senza particolari modifiche (96 crediti).
Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati:
- Operatore/Operatrice o collaboratore/collaboratrice museale.
Funzione in un contesto di lavoro: funzioni di elevata responsabilità nella conservazione, catalogazione, gestione e valorizzazione del patrimonio storico artistico.
Competenze associate alla funzione: elevate competenze storico-artistiche, museologiche, tecnico-conservative; competenze gestionali.
Sbocchi occupazionali: musei e raccolte artistiche pubbliche e private
- Collaboratore/Collaboratrice di enti culturali pubblici e privati.
Funzione in un contesto di lavoro: funzioni di elevata responsabilità nello studio e nella valorizzazione del patrimonio culturale; organizzazione e gestione di esposizioni artistiche e culturali.
Competenze associate alla funzione: elevate competenze storico-artistiche, espositive e gestionali.
Sbocchi occupazionali: fondazioni e associazioni culturali, gallerie d'arte, centri di documentazione, archivi, biblioteche specialistiche.
- Collaboratore/Collaboratrice o consulente specialistico.
Funzione in un contesto di lavoro: funzioni di elevata responsabilità nella realizzazione progettazione di eventi culturali e di prodotti editoriali specialistici; ovvero di progetti e percorsi didattici, con particolare riferimento alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico.
Competenze associate alla funzione: elevate competenze storico-artistiche, critiche, metodologiche e gestionali.
Sbocchi occupazionali: per aziende e operatori nell'ambito dell'industria culturale ed editoriale ovvero nel settore dell'educazione e della didattica.
Il corso prepara alla professione di 1. Storici/storiche dell'arte 2. Esperti/e d'arte 3. Curatori/Curatrici e conservatori/conservatrici di musei.
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Stakeholders
Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.